Angelo Galli (1870 - 1933)

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Angelo Galli, nato il 16 ottobre 1870 a Viggiù, in provincia di Varese, è stato uno scultore italiano attivo prevalentemente nella città di Milano, dove ha lavorato per gran parte della sua vita artistica. Galli si è dedicato principalmente alla realizzazione di monumenti funerari, busti e statue per il Cimitero Monumentale milanese e per i camposanti delle vicine località lombarde. La sua abilità artistica si distingueva soprattutto nella capacità di esprimere intensi sentimenti attraverso le sue opere. Fra le sue creazioni più significative si ricorda la tomba Aielli al Cimitero Monumentale di Milano, sulla quale si trovano due statue: "Tristezza" e "Dolore". Queste opere si caratterizzano per l'alta intensità emotiva che Galli è riuscito a conferire loro, rendendole estremamente suggestive. Galli, tuttavia, non si è limitato alla creazione di opere funerarie, ma ha anche realizzato graziose sculture di genere, che ha presentato in varie mostre d'arte. In particolare, nella Galleria milanese d'arte moderna - Sezione novecento - sono conservate due sue opere: "La piccola vedetta" e "Studio di figura femminile". In queste opere, l'artista ha dimostrato la sua adesione ai moduli liberty, che hanno influenzato fortemente la produzione artistica del primo Novecento italiano. Angelo Galli è morto a Milano nel 1933.

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